Quest’anno ho passato la settimana grassa a letto. Solitamente i giorni che precedono il Carnevale sono quelli più belli, perché posso portare le bambine in centro travestite senza dovermi incazzare con qualcuno perché mi ha tirato dietro un uovo marcio. Quest’anno invece niente. Ho dovuto aspettare lo schifosissimo sabato per farle travestire da Barbie e da Minnie. E ovviamente mi sono incazzata.
Dei Carnevali della mia infanzia ho degli orribili ricordi di improponibili costumi home made che mia madre mi rifilava ogni anno. Mi ricordo che alle elementari si attendeva con trepidazione la festa di Carnevale che organizzava una mia compagna nella taverna di casa sua. Una di quelle feste dove il gioco della bottiglia la faceva da padrone e dove si spera di fare colpo sul compagno di classe carino. Bene, io mi sono presentata con un orribile costume da Robin Hood che mia madre mi vendeva come Peter Pan. Avete mai visto Peter Pan con la calzamaglia e la casacca marroni? Ovviamente no e ovviamente non mi filava nessuno. Stranamente i maschi preferivano sempre la compagna vestita da Olivia Newton John o da cantante rock. Credo che queste umiliazioni abbiano contribuito a farmi detestare il Carnevale.
Cessa per cessa, alle scuole medie sono entrata a far parte di quella categoria di tamarre carnevalesche con i capelli colorati e i jeans strappati che andavano in giro armate di schiuma da barba. Incrociavamo altre “bande”, ci si schiumava a vicenda e poi si scappava. Certamente ci scappava anche la schiumata alla signorotta che aveva avuto la brillante idea di uscire a Carnevale con la pelliccia di visone. Ma ben le stava!! Forse in quel periodo il Carnevale lo digerivo un po’ di più.
Poi c’è stato nuovamente il rifiuto e per tutti gli anni che hanno preceduto la nascita delle mie bambine, ne ho fatto volentieri a meno.
Ma con i bambini non si può rinunciare a questa festa che è proprio la loro. Quindi imbottita di farmaci antinfluenzali e un bel febbrone a 39, anche quest’anno sono andata in centro ad incazzarmi e a patire un po’ di freddo. Ma un bel Carnevale d’estate no, eh?!
4 Comments
Mia mamma un anno mi ha vestito da Napoleone…son traumi!
Qui al paese vicino fanno il carnevale estivo a giugno, ma non sono piacevoli i coriandoli appiccicati alla pelle sudata!
Al mio paese invece fanno la festa di primavera, ovvero il carnevale in aprile!
Mamma mia, Napoleone si contende il primo posto con il finto Peter Pan…
La festa di primavera si merita sicuramente un MI PIACE!! il coriandolo sulla pelle sudata ANCHE NO!