Lo scorso sabato ho partecipato con le gemelle all’evento Crescere con un Pet una giornata organizzata da Mysocialpet, FattoreMamma e VETSforPETS Onlus, con la collaborazione di “A Scuola di PetCare”, aperta a tutte le famiglie interessate a conoscere o approfondire le dinamiche e i benefici del rapporto che si instaura tra i bambini e il loro animale domestico.
Mamme, papà, e anche qualche nonno, hanno avuto modo di confrontarsi con alcuni esperti tra cui Michela Romano, psicologa psicoterapeuta specializzata in Pet Therapy ed Emanuela Valena, veterinaria comportamentalista, che ci hanno fornito tutte le risposte su cani, gatti, conigli, tartarughe e…bambini.
Per un bambino la possibilità di crescere con un pet è un’esperienza educativa e formativa. Nulla a togliere a felini, testuggini, roditori e alligatori, ma la compagnia di un cane è il più grande privilegio. Questi amici pelosi hanno il potere di accrescere l’autostima del bambino, che impara ed essere più responsabile anche della loro educazione, e si sente per loro un punto di riferimento. Essere amati da mamma e papà è scontato, ma l’amore che sa regalare un cucciolo è incondizionato e fa sentire il bambino importante e speciale anche per qualcun altro.
Inoltre un cucciolo permette ai bambini di moltiplicare le esperienze sensoriali attraverso il contatto fisico e la sperimentazione di un gioco più libero, e di sviluppare precocemente l’empatia grazie a un legame unico e speciale.
I benefici che il bambino può trarre da questo legame sono molteplici, ma qual è l’età giusta per adottare un cucciolo?
Non c’è un’età giusta per adottare un cucciolo ma un un momento giusto per ogni famiglia.
Prima di adottare un animale domestico occorre informarsi sulle caratteristiche e le esigenze di ogni specie e di ogni razza per poterlo accogliere al meglio in famiglia.
Per esempio vi ricordate che vi avevo parlato della salvaguardia delle tartarughe palustri? Potete contribuire anche voi a proteggere la specie evitando di abbandonare nei laghi le piccole tartarughine che avevate acquistato qualche anno fa e che inaspettatamente oggi occupano un altro posto letto nella vostra casa.
Spesso ci limitiamo a mantenere in salute il nostro animale domestico ma sottovalutiamo il suo benessere psicologico e la sua felicità. La felicità del cane si ottiene garantendogli i giusti spazi, rispettando i suoi bisogni ma soprattutto educandolo, perché un cucciolo che non viene educato diventerà un cane adulto insicuro e che potrebbe creare problemi alla sua famiglia.
Educare non significa addestrare ma insegnare e, contemporaneamente, imparare ad ascoltare il nostro amico a quattro zampe per comprenderlo e riconoscere anche i suoi momenti di disagio. Purtroppo capita spesso che i primi a non essere educati siano i padroni: il loro pessimo esempio lo potete vedere nei parchi (e non solo)…tra le margherite e i quadrifogli!
Coinvolgere i bambini nell’educazione dei cani insegna ai più piccoli a rispettare gli animali ma anche il prossimo, ad essere più responsabile ma anche a comprendere i limiti che non devono essere superati. I bambini devono comprendere da subito che gli animali domestici non sono peluche e possono avere dei momenti no.
Non disturbare il can che dorme…e che mangia!
Quando arriverà il vostro momento giusto per adottare un cucciolo, dovrete solo scegliere la razza che più rispecchi la vostra personalità e rivolgervi a un allevamento fidato o a un canile dove potrete farvi consigliare da operatori esperti. Informatevi sulla storia e sulla personalità del cane e non sceglietelo solo in base al suo aspetto!
Nel pomeriggio, Purina, sponsor dell’evento, ci ha presentato il progetto “A scuola di PetCare”, una campagna nazionale nata nel 2004 dalla collaborazione con Giunti Progetti Educativi, per favorire relazioni sempre più consapevoli e responsabili con gli animali da compagnia. L’iniziativa, giunta ormai all’8^ edizione, prevede lezioni di PetCare presso le scuole aderenti dove, attraverso laboratori e kit didattici, i bambini imparano a prendersi cura e a nutrire correttamente i pet. Le classi possono anche partecipare al concorso “Come diventare amici per sempre”, scrivendo una storia che abbia come protagonista un pet e il rapporto bambini-animali: il racconto più bello diventerà un cortometraggio come questo che ha addirittura vinto la 41esima edizione del Giffoni Film Festival, nella categoria Elements +3:
All’ora della merenda ci hanno raggiunti i bambini che hanno potuto trascorrere un divertente pomeriggio tra trucca-bimbi, laboratori e giochi a tema Pet.
Ringrazio IBL Banca per avere intrattenuto le mie figlie con le magliette del bassotto di RataBassotta… ma anche per aver ribadito a tutti che Basso è meglio!
Il momento più emozionante per i bambini è stato sicuramente l’incontro con i due bellissimi cani accompagnati da Manuela Michelazzi, veterinaria comportamentalista che ha dimostrato ai più piccoli il corretto approccio ad un cane e le semplici regole base per stabilire un buon rapporto.
Le mie ragazze si sono innamorate di Puffi, questo tenero cagnolino che non hanno lasciato neppure per un momento.
Da questa bella esperienza si portano a casa un amore immenso per i cani maltesi e il desiderio ancora più forte di adottarne uno tutto loro.
Io invece mi porto a casa la consapevolezza che, nonostante le buone intenzioni, bambini e pre-adolescenti non sono in grado di occuparsi dei pet in autonomia. E che se dovessi decidere di esaudire il loro desiderio, il lavoro sporco toccherà sempre e comunque a me! 😉
(Photo by ©The Pocket Mama – all rights reserved)
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4 Comments
I cani fanno benissimo ai bimbi,anche se,come dici giustamente tu,sono gli adulti che poi si devono occupare del grosso,ma è giusto… è abbastanza impensabile (e pericoloso) che un bimbo porti fuori un cane
Sicuramente i bambini non possono portare fuori il cane, però non ci sarebbe solo quello da fare…e qualcosa mi dice che le mie figlie non sarebbero tanto disponibili neppure a preparargli la ciotola con la pappa 😉
Laura è sicuramente un duro lavoro all’inizio, ma è un’avventura bellissima che vale la pena vivere!!!
Impossibile non innamorarsi di Puffi! Che amore 8))
Il mio bambino (5 anni) vorrebbe tanto un cagnolino ma purtroppo siamo fuori casa tutto il giorno….Come si fa? 8(