Molti genitori di gemelli si domandano se sia meglio vestire i bambini uguali o diversi.
Io penso che non ci sia un meglio o un peggio, perché non credo che l’abbigliamento possa in qualche modo influenzare lo sviluppo dell’identità e della personalità dei gemelli, quindi i genitori dovrebbero sentirsi liberi di scegliere come vestire i propri figli come ritiene più opportuno e senza farsi condizionare da chiacchiere, dicerie popolari o luoghi comuni.
Alcuni genitori scelgono vestiti uguali per i gemelli per evitare che litighino e si contendano lo stesso capo ma credo che, se vengono abituati fin dalla nascita, i bambini possano imparare a condividere ciò che hanno e, con la crescita, anche ad apprezzare la possibilità di scambiasi t-shirt o pantaloni.
Le mie gemelle sono omozigote e, anche se per noi ci sono visibili differenze tra le due, la distinzione non è per tutti così immediata, quindi anche solo due t-shirt di colori diversi per gli altri possono essere d’aiuto. Ecco perché abbiamo sempre preferito vestirle in modo differente fin da quando erano piccine.
Ora che sono grandi e possono decidere in autonomia (o quasi) cosa acquistare, scelgono comunque capi diversi. Quando è la moda del momento a guidare le loro scelte, può capitare che siano orientate sullo stesso modello di scarpe o lo stesso giubbino ma, se è possibile, acquistiamo lo stesso capo in due colori diversi oppure capi simili.
In questa fase tween, di cui vi ho recentemente parlato, il tasto abbigliamento è diventato particolarmente dolente perché devo gestire le doppie richieste di due bambine, che stanno iniziando a liberare l’armadio dai vestiti confettosi per far posto a nuovi stili.
Per trovare un punto di incontro ed evitare che i risultati delle loro scelte siano look eccessivi o da piccole donne, abbiamo deciso di lavorare sugli accostamenti e quindi di sdrammatizzare i capi particolari abbinandoli ad altri più casual.
Ed è proprio quello che abbiamo fatto con una giacca di Silvian Heach e un gilet di Minifix, entrambi in ecopellicia, ricevuti in regalo a Natale e che inizialmente trovavo un po’ eccessivi per la loro età.
Mi sono dovuta ricredere perché, oltre ad essere due capispalla caldissimi e che saranno un must have anche per il prossimo inverno (se andate sul sito Minifix potete approfittare dei saldi e acquistare il gilet con il 50% di sconto), completano benissimo gli outfit casual, donando un tocco chic a look pratici e confortevoli.
Cosa ne pensate? Questi outfit casual mi sembravano perfetti per le “tweens” perché sono il giusto compromesso per indossare capi “da grandi” senza eccedere, ma naturalmente il gilet e la giacca in ecopelliccia sono perfetti anche per essere eleganti nelle occasioni speciali: abbinandoli a una gonna, a un maglioncino e a un paio di stivaletti, possiamo creare look davvero glamour.
Insomma loro sono comunque contente e a me rimane l’illusione che saranno per sempre bambine.
Gilet in ecopelliccia: Minifix
Giacca in ecopelliccia: Silvian Heach Kids
Piumino ultralight: United Colors of Benetton
Cappello e sciarpa neri: Gaudì Teen
Cappello e sciarpa grigi: Silvian Heach Kids
Leggings: H&M
Pantalone danza alla turca: Domyos
Scarpe: Nike Air Jordan
Calze: Calzedonia
Photo by ©The Pocket Mama – tutti i diritti riservati
2 Comments
Ciao Laura!!! non ci crederai, ma proprio ieri ho comprato un ecopelliccia alla mia Princess! Era da tanto che me la chiedeva…
Io all’inizio ero un po’ dubbiosa e probabilmente non gliele avrei comprate, ma ora che le abbiamo… devo ammettere che mi piacciono tantissimo! 😉