Non esistono bambini creativi e bambini non creativi. I bambini sono naturalmente creativi, solo che non tutti gli adulti lo sanno.
L’arte è una delle prime espressioni di creatività che scoprono i bambini: bastano qualche pennarello e un po’ di pasta modellabile per trasformarli in piccoli artisti – non ditemi che i vostri figli non hanno mai dipinto un Picasso su un muro di casa, o creato statuette di Capodimonte!! – Ma le attività creative in cui i bambini si possono cimentare sono infinite perché sono frutto della loro fantasia, e sappiamo bene che non ha confini.
Se però avete dubbi sulla creatività innata dei vostri figli, o semplicemente volete aiutarli a svilupparla ulteriormente, ecco qualche consiglio:
- regalate loro un po’ di noia. Forse non vi rendete conto della creatività dei vostri figli semplicemente perché non date loro la possibilità di esprimerla. Se programmate tutte le loro giornate, i bambini non potranno mai conoscere la noia e quindi non sentiranno mai la necessità di inventare qualcosa di nuovo per passare il tempo
- lasciate i bambini liberi di giocare quando più lo desiderano
- offrite ai bambini stimoli diversi attraverso nuove esperienze, come la visita a una mostra, a un museo o la partecipazione a un laboratorio creativo. Date loro la possibilità di sperimentare e riconoscere le loro abilità
- lasciateli liberi di scegliere quali passioni coltivare, senza imporgli le vostre idee. Non riflettete sui bambini i vostri desideri, perché potrebbero non coincidere con i loro e potreste ottenere l’effetto opposto
- fate scegliere loro gli strumenti e i mezzi con cui esprimere la loro creatività
- non giudicate mai le loro opere ed evitate di dare consigli non richiesti. Se dovessero avere bisogno di aiuto saranno loro a chiedervelo e, anche in quel caso, non fornite tutte le risposte ma solo un po’ di ispirazione
- offrite ai bambini un ambiente favorevole in cui possano esprimersi e muoversi senza troppi limiti e senza il timore di sporcare
L’ultimo punto è probabilmente quello più difficile da mettere in pratica, specialmente se voi mamme in ascolto avete il pallino della pulizia e dell’ordine.
Creatività e pulizia non sono mai andate d’accordo, specialmente se i creativi in questione sono i bambini.
Non vi nascondo che anch’io, quando mi dedico ai miei hobby creativi, sporco parecchio. Anche se cerco di limitare i danni, non manca mai una goccia di colla a caldo sul tavolo o una macchia di colore acrilico sul pavimento. Possiamo quindi pretendere che i bambini creativi non sporchino? No. I bambini creativi hanno bisogno di sporcare. Cercate quindi di chiudere un occhio (anche due) e di scegliere insieme una zona della casa in cui possano sentirsi liberi di creare e di sporcare. Stabilite dei limiti, ma sappiate che potrebbero non essere rispettati.
Per evitare l’irreparabile, vi consiglio di tenere fuori dalla portata dei bambini pennarelli indelebili e vernice 😉 ma per il resto siate fiduciose perché con un po’ di Amuchina Superfici Spray e Amuchina Liquido Pavimenti anche le peggiori macchie scompariranno.
Vi svelo un segreto: i bambini si divertono anche a pulire e quando avranno finito di giocare saranno felici di aiutarvi. Con Amuchina potete stare assolutamente tranquille perché è un disinfettante e un presidio medico chirurgico, adatto per l’igiene di tutte le superfici che vengono in contatto con i neonati e i bambini.
Approfittatene finché i figli sono piccoli, perché quando cresceranno non troveranno più le pulizie così divertenti 😉
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4 Comments
Miciomao non è uno che si abbandona facilmente alla creatività, ma quando lo fa….tremo!!!!
Qui quando infiliamo la spina della colla a caldo nella presa… è quasi-marito che inizia a tremare 😉
http://scintilledigioia.blogspot.it/2016/02/top-of-post-09022016.html
Ecco, il mio timore è che da una parte lo incentivo ad essere creativo, dall’altra forse lo indirizzo troppo e dovrei lasciarlo annoiare un po’ e magari scoprire qual è la sua inclinazione. Per altro lo vedo che si demotiva subito se non fa un disegno degno dei migliori fumettisti manga giapponesi ahahah a 3 anni! No, davvero, si perde d’animo perché già lo vedo che è perfezionista come il padre…però lo incoraggio tanto e a me piace qualunque cosa faccia, ovviamente. Sullo sporcare un po’ di terrore c’è, ovviamente….. 😀