Vacanze a Chamonix coi bambini
Se siete amanti della montagna, ma anche se non lo siete ancora, dovete assolutamente andare a Chamonix coi bambini.
Le nostre vacanze a Chamonix sono appena finite e, se devo dirla tutta, mai mi sarei immaginata con scarpe da trekking e piumino su una delle cime più alte del Monte Bianco a 0º ad agosto, eppure ora mi domando perché non l’abbiamo fatto prima.
Per anni, per le nostre vacanze estive in famiglia, abbiamo preferito il mare. Un po’ perché anche prima di diventare genitori l’estate ci ha sempre fatto sognare spiagge e acque cristalline, un po’ perché credevamo (erroneamente) che anche le nostre bambine apprezzassero di più quel tipo di vacanza.
Poi lo scorso anno abbiamo deciso di passare qualche giorno dopo Ferragosto a Chamonix, sul versante francese del Monte Bianco, e abbiamo scoperto che le vacanze coi bambini in montagna non sono poi così male. Né per noi, né per loro. Gli abitué della montagna staranno pensando che abbiamo scoperto l’acqua calda, e in effetti è proprio così.
Quest’estate abbiamo voluto replicare, trascorrendo però a Chamonix due settimane intere e preferendo il mare solo per un paio di week-end in periodi da bollino verde.
Se l’anno scorso avevamo conosciuto Chamonix da turisti di passaggio, quest’anno l’abbiamo vissuta davvero e abbiamo dato anche alle bambine la possibilità di fare esperienze nuove.
Andare a Chamonix coi bambini significa sicuramente partire con il doppio delle valigie, perché servono sia capi leggeri che capi pesanti (che ingombrano di più). Nelle giornate in cui il cielo è sereno, il sole picchia più che al mare e serve la protezione solare alta per non rischiare scottature. Basta però che una nuvola di passaggio oscuri il sole, per raffreddare l’aria e costringerti a sostituire la canottiera con la felpa.
Chamonix coi bambini: cosa visitare
Chamonix offre tantissime possibilità alle famiglie ma bisogna considerare che molte delle escursioni più belle sono ad alta quota, i sentieri non sono sempre praticabili coi passeggini e i percorsi sono spesso molto ripidi e rocciosi.
Ovviamente, a parte un paio di teleferiche che, per via dell’altitudine, sono sconsigliate ai bambini di età inferiore ai 3 anni, non ci sono impedimenti. Ho visto molte famiglie partire per sentieri ripidi e rocciosi con bimbi piccoli in spalla ma anche con treenni a seguito più intraprendenti di Messner.
E’ impossibile annoiarsi a Chamonix coi bambini. Con un po’ di organizzazione ogni giornata potrà essere impegnata con un’escursione o un’attività sempre nuova.
Per scoprire le infinite possibilità che offre il comprensorio del Monte Bianco, potete andare sul sito Chamonix.com, oppure attendere pazientemente il vostro turno all’ufficio del turismo e farvi consigliare le attività e le escursioni più adatte alla vostra famiglia. Il personale è molto disponibile e professionale e vi fornirà cartine, dépliant e brochure informative; attenzione però perché non parlano italiano ma solo francese o inglese.
Con il Mont Blanc MultiPass, un pass si durata variabile a vostra scelta, per giorni consecutivi o non consecutivi nella stessa settimana, potete raggiungere, a tariffe agevolate, i siti di maggiore interesse. Tra quelli che abbiamo visitato e che vi consiglio: l’Aguille du Midi (sconsigliata sotto i 3 anni), per ammirare a quota 3842 mt. il ghiacciaio dei Bossons; Montenvers-Mer de Glace, dove si può visitare la grotta di ghiaccio scavata nel ghiacciaio Mer de Glace raggiungibile a 1.913 mt con un treno rosso a cremagliera; i comprensori di Brevent e Flégère, due punti panoramici spettacolari sul Monte Bianco da cui partono molte escursioni per visitare il Giardino Botanico, i laghi di montagna e per fare arrampicata; il comprensorio di Les Houches Saint-Gervais, che offre sentieri escursionistici facili, ideali per le famiglie.
Ci sono inoltre il comprensorio di Grands Montets, per gustare la neve anche d’estate a 3275 mt.; il comprensorio di Balme, un luogo bucolico caratterizzato da alpeggi, ideale per chi ama la pratica della mountain bike; la Tramway du Mont-Blanc, un trenino per visitare le Auguilles de Chamonix, le Dômes de Miage, arrivare fino al pianoro di Bellevue per fare belle passeggiate in famiglia, e infine proseguire fino al Nid d’Aigle per ammirare il ghiacciaio di Bionnassay.
Chamonix coi bambini: cosa fare
Oltre agli itinerari di montagna, Chamonix offre molte attività divertenti sia per gli adulti che per i bambini. I più coraggiosi possono mettersi alla prova con il parapendio, il rafting, il canyoning, l’hydrospeed, la scalata, il tree climbing all’Accropark e le discese a tutta velocità con il Luge (bob su rotaia).
Per chi preferisce il relax e gli sport più tradizionali, ci sono campi da tennis, un centro sportivo con piscine, palestra, sauna e diversi servizi di noleggio mountain bike.
Le twins non conoscono la paura e si sono cimentate in diverse attività che per me anche no! Bisogna ammettere che non sono proprio a buon prezzo, anzi, però ne è valsa la pena perché le bambine hanno fatto nuove esperienze e si sono sempre divertite moltissimo.
L’ufficio Chamonix All Year (74, rue du Lyret) propone programmi per i bambini e ragazzi (3-7, 8-12, 13-17 anni) che prevedono attività diverse per ogni giorno della settimana, dalle escursioni agli sport. Si può prenotare la mezza giornata o la giornata intera e magari i genitori possono approfittare dell’assenza dei bambini per rilassarsi in una delle Spa.
Imperdibile ad ogni età è il Parc de Merlet, un parco faunistico dove si possono ammirare diverse specie di animali completamente in libertà e una splendida vista sul Monte Bianco e il ghiacciaio dei Bossons.
Chamonix coi bambini: dove dormire e mangiare
Gli hotel a Chamonix sono piuttosto cari e, a mio avviso, anche quelli a una o due stelle sono poco accessibili alle famiglie. Se volete comunque fare una ricerca, trovate i contatti diretti degli hotel sull’elenco dell’ufficio del turismo pubblicato sul sito Chamonix.com
Se andate a Chamonix coi bambini, vi consiglio di affittare un appartamento in residence, una casa indipendente o uno chalet. Sul sito di Homeaway potete trovare soluzioni semplici a piccoli prezzi ma anche chalet da sogno per più famiglie a costi accessibili. Inoltre potete contare sulla loro assistenza in loco in quanto l’ufficio si trova proprio in centro a Chamonix.
Per mangiare a casa o preparare il pranzo al sacco per le escursioni, potete scegliere uno dei tanti supermercati in centro città, o al Carrefour che si trova poco fuori. Sono un po’ più cari rispetto all’Italia ma sono ben forniti di prodotti di ogni genere e provenienza, quindi non avrete difficoltà a preparare i piatti che cucinate abitualmente a casa anche per i bimbi dai gusti più difficili.
Frutta e verdura sono ottime, anche al supermercato, ma vanno lavate molto bene perché sono spesso esposte all’esterno e vengono toccate da tutti a mani nude (non c’è l’obbligo di utilizzo dei guanti di plastica).
Se volete pranzare o cenare fuori, c’è solo l’imbarazzo della scelta. In qualunque ristorante potete trovare specialità savoiarde, ma sono assolutamente da provare la Fondue, la Braserade, la Raclette e le crêpes del ristorante Le Monchu. Se invece preferite le omelette, vi consiglio di andare a La Poële, vicino alla teleferica per l’Aiguille du Midi. E’ una vera e propria omeletteria che propone circa un centinaio di ricette, ma anche pizza e altri piatti veloci.
Purtroppo anche queste vacanze sono volate. In due settimane, considerando anche un paio di giorni di maltempo, non siamo riusciti a fare tutto quello che avremmo voluto ma almeno abbiamo tanti buoni motivi per ritornare.
Tra una vivace escursione e l’altra, che sono state un buon punto di partenza per la mia remis en forme, abbiamo avuto anche modo di rilassarci, apprezzare la tranquillità che trasmette la montagna e staccare la spina da tutto, anche da PC e smartphone, visto che la connessione wi-fi era disponibile solo al Mc Donald’s e all’ufficio del turismo.
Abbiamo riscoperto il piacere di guardare per più di due sere di fila un film tutti insieme, sdraiati sotto il piumone, visto che di sera la temperatura scende e fa freschino, di una partita a carte o di un gioco di società tutto insieme.
Riprendere la solita routine frenetica dopo una vacanza di questo tipo fa uno strano effetto e non è semplice. Nei prossimi post vi racconterò le nostre escursioni e vi mostrerò i video che abbiamo fatto, che magari vi saranno d’aiuto se deciderete di andare a Chamonix coi bambini. ?
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