È arrivata l’email che io e papà attendevamo con ansia: “Inserimento nido 2018/19 – Calendario grandi”
OK, calma, è vero che nei momenti di particolare e incontrollabile vivacità di Diletta invoco con ansia l’arrivo di settembre ma leggere nero su bianco i giorni di inserimento della mia cucciola mi ha messo un po’ di tristezza e vi confesso che ho pianto.
I bambini di oggi sono nativi digitali e, fin dai primi anni di vita, si destreggiano su YouTube con la stessa facilità con cui prendono il latte dalla mamma. Studiano informatica fin dalla scuola primaria e per le ricerche scolastiche usano l’enciclopedia chiamata Google. Il web allarga i loro orizzonti, è uno strumento indispensabile per l’apprendimento ma anche un luogo di svago nel tempo libero. Se i nostri figli navigano in rete, la sicurezza online dovrebbe essere una nostra priorità.
Nella nostra valigia per la montagna non mancano mai i DVD. Sapete perché? Da qualche anno le nostre vacanze estive si dividono tra mare e montagna. Sono due tipologie di vacanza molto diverse tra loro, che si differenziano soprattutto nell’organizzazione delle giornate, negli orari e nei tempi.
Sia io che le ragazze abbiamo la pelle delicata. Nella stagione estiva siamo ancora più soggette a irritazioni e arrossamenti, soprattutto quando siamo al mare o in montagna e passiamo molte ore al sole. Ovviamente prima e durante l’esposizione al sole utilizziamo sempre una crema con fattore di protezione alto ma, purtroppo, anche con le dovute precauzioni, non sempre riusciamo a evitare arrossamenti ed eritemi.
Per me il sonno non è mai stato un problema… fino a poco tempo fa. Ho sempre dormito come un greezly durante il letargo: in questo ho preso da mio padre, perché mia madre, invece, ha sempre avuto un sonno molto leggero. Quando ero (più) giovane mi diceva sempre che anche i miei figli, un giorno, mi avrebbero portato via il sonno.
Ho la passione per la fotografia fin da quando ero bambina. Amo fermare il tempo per un istante e rendere infiniti i momenti che mi toccano il cuore. Ogni volta che guardo una fotografia, ha il potere di farmi rivivere l’emozione provata nel momento in cui l’ho scattata… è qualcosa di inspiegabilmente magico.