Essere genitori di gemelli, monozigoti o dizigoti, rappresenta un evento ricco di trepidazioni e, al contempo, soddisfazioni. A partire dal periodo della gravidanza, infatti, molti genitori dichiarano di vivere una condizione privilegiata e molto preziosa. Nonostante questi aspetti positivi, la bellissima avventura è caratterizzata anche da dinamiche complesse che dovrebbero essere riconosciute ed esaminate per poter vivere l’esperienza di essere genitori di gemelli nel modo migliore possibile.
Tra meno di un mese ricomincerà la scuola. Seconda media. Chi ci è già passata mi ha detto che sarà l’anno più tosto. Con questa prospettiva non so se ritenermi fortunata, perché vivrò questa fase una sola volta, o se iniziare a tremare perché la vivrò amplificata. Il bicchiere mezzo pieno: inizierò l’anno senza i timori e le ansie di quello passato.
La mia gemellitudine mi ha travolta come un fiume in piena quando rompe gli argini. Ci avevano detto che probabilmente non avremmo più potuto aver bambini e poi la sorpresa di scoprirmi incinta di due! Dopo mesi e mesi di lacrime, “me l’ero messa via” ma proprio quando avevo iniziato a pensare che un dono grande lo avevo già e pazienza se avrebbe dovuto restare figlio unico
Fino ad oggi ho scritto tanto della gemellitudine, dal cosa significhi essere mamma di gemelli, dal perché rifarei due gemelli – maschi o femmine non importa – ma non ho mai condiviso le mie emozioni e i miei pensieri del giorno prima di diventare mamma di gemelli. Si dice che le mamme non dimentichino mai nella vita il giorno del parto ma voi ve lo ricordate il giorno precedente al parto?
Ormai sono fuori dal tunnel dei passeggini da un pezzo ma, forse per via della deformazione professionale, quelli gemellari continuano a catturare la mia attenzione. Quando sono stata a Pitti Bimbo 86, quindi, non ho potuto fare a meno di notare il passeggino gemellare Thule Urban Glide 2 Double, di cui è stata presentata la nuova versione.
Quando ho scoperto di essere in attesa delle twins, ho capito subito che la mia vita non sarebbe più stata facile come prima. Molti amici e conoscenti mi hanno fatta sentire importante, prima per la difficile gravidanza che sono riuscita ad affrontare nonostante il mio fisico esile, poi perché si rendevano conto che la gestione