Le mie prime vacanze da sola con gli amici, le ho fatte in campeggio.
In caso di necessità, nei campeggi è consuetudine far chiamare le persone dalla reception con l’altoparlante, un po’ come succede negli stabilimenti balneari.
Quando si fa questo genere di annunci, di solito si chiama la persona per nome e cognome e si ripete poi per cognome e nome, per evitare fraintendimenti.
Una volta un mio amico decise di fare uno scherzo a un altro, facendo annunciare che si era smarrito un bambino di nome (il nome del secondo amico!!!), di anni sei e che indossava un costumino color blu. Oggi quando sento questi annunci, mi si accappona la pelle perché il primo pensiero va al bambino e ai suoi genitori, ma ai tempi che furono, lo scherzo fu molto spiritoso. Altre volte invece sono stati attesi in reception persone con nomi bizzarri tipo Margherita Pizza – Pizza Margherita o Gina Scoren – Scoren Gina.
Ovviamente si trattava sempre di nomi di fantasia, ma sono sicura che se volessimo scorrere l’elenco telefonico pagina per pagina, prima o poi incapperemmo in uno di questi nomi o similare.
Quindi se non volete che vostro figlio abbia un futuro come protagonista di barzellette o sia oggetto di scherzi telefonici, forse è bene valutare attentamente la scelta del suo nome.
Potete fare molte riflessioni prima di compiere la vostra scelta, partendo dal cognome che accompagnerà il nome del bambino, fino al possibile diminutivo o vezzeggiativo.
Secondo me l’importante è che teniate presente che quel nome lo dovrà tenere per tutta la vita e che non se ne dovrà vergognare, altrimenti ve lo rinfaccerà per sempre.
Se volete prendere qualche spunto e avere qualche dritta per fare la vostra scelta, potete curiosare in questo sito che ho scoperto da poco e che è gestito da un papà che di nomi ne ha dovuti scegliere ben quattro…direi che ha la sua esperienza!
Ecco il link: www.nomidibimbi.it