I bambini passano molte ore sui banchi di scuola, costretti a reprimere (per ovvi motivi) il loro naturale istinto di movimento. Ecco perché al suono della campanella sarebbe bene offrire loro la possibilità di esprimere la loro vitalità attraverso un’attività sportiva.
Lo sport fa bene ai bambini sia sotto l’aspetto fisico che psicologico, perché favorisce la crescita e uno sviluppo più armonico del corpo, regola il metabolismo e stimola la produzione di endorfine, neurotrasmettitori che favoriscono il benessere psicologico e dotate di proprietà analgesiche e fisiologiche.
I bambini possono iniziare a fare sport già dai 4-5 anni, purché naturalmente venga vissuto sia dai grandi che dai piccini come un momento di gioco e non come un’imposizione. Quando sono così piccoli è difficile capire subito quale sia lo sport più adatto, ecco perché – anche per la mia personale sperienza – è consigliabile sperimentare attività diverse per trovare quella più appassionante e coinvolgente per il bambino.
Lo sport favorisce la socializzazione, insegna a fare gruppo e sviluppa lo spirito di appartenenza ed è quindi un valido aiuto per tenere bambini e adolescenti un po’ lontani da TV, tablet, smartphone e videogiochi.
L’esperienza che abbiamo noi con lo sport è molto più che positiva. Le twins hanno iniziato a 5 anni con la danza moderna ma a 7 hanno cambiato direzione e hanno scelto la strada della ginnastica.
Durante il primo anno di formativa ritmica-artistica si presentò inaspettatamente la possibilità di fare una prova di ingresso nel gruppo della promozionale di ritmica.
Speravamo che cogliessero fin da subito l’opportunità di intraprendere un bel percorso sportivo che le avrebbe arricchite caratterialmente ed emotivamente, ma non erano pronte, soprattutto perché non sapevano ancora bene cosa aspettarsi da questo sport. Noi abbiamo rispettato la loro decisione, non abbiamo forzato la mano e abbiamo pensato che fosse meglio dare tempo al tempo. Abbiamo avuto ragione.
Durante l’anno hanno imparato a conoscere e ad amare la ginnastica sia grazie agli insegnamenti di un bravo istruttore, che alle strepitose esibizioni delle Farfalle della Nazionale Italiana di ginnastica ritmica a cui abbiamo spesso assistito e che ci hanno fatto tanto sognare, quindi quando è stata offerta loro una seconda occasione non se la sono lasciata scappare.
Il primo anno di promozionale è stata un’esperienza grandiosa per le twins: si sono relazionate con bambine di diverse fasce d’età e hanno messo da parte la timidezza per inserirsi nel gruppo e per affrontare le loro prime gare regionali. Abbiamo visto un cambiamento importante nel loro carattere, sicuramente anche grazie alle istruttrici che sono ormai diventate un altro punto di riferimento nella loro vita.
Questo per loro è il secondo anno e fanno ogni settimana un duro lavoro, con sette ore di allenamento distribuite su tre pomeriggi a settimana, ma lo fanno con il cuore e con passione, senza compromettere il rendimento scolastico, anzi, la ginnastica è uno stimolo in più per far bene anche a scuola.
Vista la nostra personale esperienza, se avete delle bimbe che manifestano il desiderio di fare questo sport, vi consiglio di portarle a vedere qualche esibizione.
Gli eventi organizzati su tutto il territorio nazionale sono numerosi e potete scoprire tutti gli appuntamenti sul sito Ginnastica Ritmica Italiana o sulla pagina Facebook: gli allenamenti a porte aperte delle Farfalle, il campionato di serie A1 e A2, i Gran Galà, le amichevoli…
Vi segnalo che a breve ci sarà anche un evento di rilevanza nazionale:
il 22 novembre presso il PalaOlimpia di Verona si svolgerà il Grand Prix di Ginnastica – Yomo Cup 2015
dove potrete vedere scendere in pedana le Campionesse del Mondo ai 5 nastri della Squadra nazionale italiana di Ginnastica Ritmica (le nostre Farfalle), le individualiste della Ritmica e la coppia Davide Donati-Michela Castoldi dell’Aerobica, vincitrice dell’argento ai Giochi Europei di Baku.
E’ da sempre il galà di ginnastica più atteso e quest’anno sarà anche l’occasione perfetta per celebrare le incredibili Leonesse di Emanuela Maccarani, fresche vincitrici dell’oro ai 5 nastri e dell’argento a cerchi e clavette ai recenti Mondiali di Stoccarda e già qualificate per i prossimi Giochi Olimpici di Rio 2016.
La squadra è capitanata da Marta Pagnini (G.S. Aeronautica Militare), che si esibirà in una performance emozionante insieme a Andreea Stefanescu, Camilla Patriarca e Alessia Maurelli (G.S. Aeronautica Militare), Sofia Lodi (Brixia Brescia), Martina Centofanti (G. Fabriano), Beatrice Tornatore (Ardor Padova), Arianna Facchinetti e Giulia Di Luca (S. Giorgio Desio).
Tra le stelle della ritmica si esibiranno inoltre la straordinaria Veronica Bertolini (San Giorgio ’79), qualificatasi alla finale per le migliori 24 ginnaste della rassegna iridata di Stoccarda e la giovane stella dell’Armonia d’Abruzzo Alessia Russo.
Ci saranno inoltre le Nazionali maschile e femminile di Artistica, la Nazionale di Aerobica, i protagonisti del programma di MTV “Ginnaste-Vite parallele” e altri grandi campioni internazionali.
Insomma al Grand Prix lo spettacolo sarà garantito non solo per gli amanti della ginnastica ma anche per chi sa apprezzare lo sport in generale e il grande lavoro che questi bravissimi atleti fanno ogni giorno.
Potete seguire l’evento anche sui social alla pagina Facebook ufficiale (Grand Prix di Ginnastica), su Twitter (@GPginnastica) e Instagram (grandprixginnastica) attraverso l’hashtag ufficiale della manifestazione #GrandPrixGinnastica.
Info ticket:
15 euro (12 euro per i tesserati FGI) per la tribuna non numerata
20 euro (17 euro per i tesserati FGI) per la tribuna numerata
27 euro (24 euro per i tesserati FGI) per il parterre.
La prevendita è attiva sul circuito online ticketone.it, oppure tramite Call-center al numero 892101 e presso i punti vendita Ticketone.
[button url=”URL”]SEGUI THE POCKET MAMA SU FACEBOOK[/button]
1 Comment
bravissimi vi auguro molti successi per il vostro futuro,il lavoro che fate e´merviglioso e merita tutto il sostegno da parte del comune e la regionee spero che lo otterrete per continuare .