Sicurezza online: come proteggere i nostri figli
La sicurezza online, soprattutto quando riguarda bambini e adolescenti, è un tema che mi sta molto a cuore.
Le mie twins stanno crescendo. Sono entrate nella preadolescenza e iniziano a manifestare interesse per il web, soprattutto per alcuni social network.
Nonostante abbiano una mamma blogger attiva da anni sui social, non sono stata io a stimolare la loro curiosità ma le loro amiche che hanno avuto la strada spianata da sorelle e fratelli maggiori.
Social network come Musically o Snapchat sono le novità del momento e vengono considerati un must have da preadolescenti e adolescenti.
Molti genitori sono contrari all’utilizzo di PC, smartphone e tablet da parte dei giovanissimi, proprio per evitare che accedano a queste app, ma personalmente credo che vietarle sia controproducente.
Lo è soprattutto vietare senza fornire loro le dovute spiegazioni, perché il rischio è che si creino delle identità online a nostra insaputa, utilizzando magari i device dell’amico/a.
Non consentire ai figli di utilizzare la tecnologia significa anche privarli di molte opportunità.
Il web è diventato uno strumento integrante anche dello studio, perché molti approfondimenti delle lezioni svolte in classe sono disponibili su apposite piattaforme online.
Inoltre è inutile dire che in rete ci sono molte informazioni utili per le ricerche scolastiche, che ai nostri tempi si facevano con la vecchia enciclopedia e con tempi decisamente più lunghi.
Applicazioni come whatsapp vengono utilizzate dai ragazzi anche per passarsi i compiti in caso di assenza, informazioni sull’orario di ritrovo per la festa, gli allenamenti o il cinema.
Chi non ha whatsapp insomma rischia addirittura di sentirsi escluso.
Con questo non voglio dire che tutti i bambini, di qualunque fascia d’età, debbano utilizzare i device e i social network, ma che arriva un momento in cui noi genitori dobbiamo trovare un compromesso che ci faccia fare comunque sonni tranquilli.
Come garantire la sicurezza online dei nostri figli?
Il primo passo da fare è rimanere aggiornati e informati in prima persona sulle novità.
Giocate d’anticipo: viene lanciato un nuovo social network? Scaricate l’applicazione e create il vostro profilo.
Quando vostro figlio farà altrettanto chiedetegli l’amicizia, seguitelo, in modo da poter essere connessi, vedere in tempo reale quali contenuti condivide, chi segue e da chi è seguito a sua volta.
E’ fondamentale un confronto preventivo per far capire ai bambini e ai ragazzi che, essendo esposti al mondo intero, non devono mai pubblicare contenuti che possano metterli in imbarazzo, in ridicolo o far dubitare della loro serietà.
Inoltre è importantissimo parlare in famiglia di sicurezza online.
Il 42% dei millennial dice di non aver mai parlato di sicurezza online con i propri genitori. La carenza principale riguarda l’utilizzo delle password.
Occorre stabilire delle regole sull’utilizzo della tecnologia e parlare delle conseguenze che comporta un uso improprio della rete.
Informatevi per poter essere in condizione di istruire i vostri figli ed essere pronti in caso di domande specifiche.
Utilizzate i social network insieme, modificate le impostazioni di privacy e i controlli di condivisione, in modo da capire e decidere chi può vedere i contenuti prima di pubblicarli.
Purtroppo non è chiaro nemmeno a molti adulti che i contenuti i proprietà altrui vanno rispettati e che non tutto può essere condiviso. Informatevi e insegnate ai vostri figli a rispettare la privacy degli altri e a non divulgare i dati personali di familiari e amici.
Attivate Safe Search per impedire la visualizzazione di immagini inappropriate o esplicite nei risultati della Ricerca Google.
Se condividete il vostro telefono o il tablet con i vostri figli potete usare il controllo Genitori per limitare i contenuti acquistabili o scaricabili da Google Play sul dispositivo. Questo consente di trovare contenuti appropriati per tutta la famiglia.
Per non visualizzare contenuti per adulti mentre navigate su YouTube, scorrete fino in fondo una pagina qualsiasi di YouTube e attivate la Modalità di protezione. Questa protezione consente di escludere i contenuti potenzialmente discutibili dalla ricerca, dalle playlist, dai programmi TV, dai film e dai video correlati.
La tecnologia è un valido aiuto per tutti, adulti e bambini, ma è importante che ciascuno di noi faccia la sua parte per garantire la sicurezza online.
Prendetevi del tempo per verificare le impostazioni dei vostri account. Su Google è sufficiente effettuare un security check-up visitando g.co/SecurityCheckup.
In occasione del Safer Internet Day, Google ha messo a disposizione degli utenti alcuni strumenti gratuiti per aumentare la sicurezza online:
- Rosso, segnale di stop: il segnale rosso di stop è pera di “Safe Browsing” (Navigazione Sicura). Suggerisce di non visitare un sito perché potrebbe contenere qualcosa di “pericoloso”, come malware o truffe che usano il phishing. Individua contenuti pericolosi che potrebbero produrre effetti indesiderati o danni al vostro dispositivo e ai vostri dati.
- App in sicurezza : “App analyzer” è una versione modificata di Safe Browsing per cercare app pericolose su Google Play o altri app store o sul web, e avvisa gli utenti prima che la installino. Se l’app non supera il test non viene ammessa su Google Play. Inoltre il servizio di protezione contro applicazioni dannose, presente sui dispositivi Android, verifica ogni giorno oltre 6 miliardi di app su 400 milioni di dispositivi, a caccia di app potenzialmente dannose. ;
- Spam adieu: Gmail protegge dai messaggi apparentemente affidabili ma che contengono allegati o link pericolosi. Grazie a una serie di segnali, identifica e blocca questi messaggi prima ancora che ci arrivino,
Infine Google raccomanda di non sottovalutare mai l’utilizzo delle password, che sono il primo strumento di difesa contro i crimini informatici.
Non utilizzate mai la stessa password per accedere a tuti i servizi e profili che avete. Create password lunghe, più difficili da indovinare.
Per ricordare tutte più facilmente potete pensare a una frase che sapete solo voi e adattarla al sito web, o ricorrere alla gestione delle password in Chrome e Smart Lock su Android, che ricordano le password per voi.
Un’altro strumento utile è la verifica in due passaggi, che permette di innalzare il livello di sicurezza.
Per un utilizzo sicuro della tecnologia e dei social network, parlate con i vostri figli. Informateli di rischi, senza mezzi termini se necessario e attivate tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza online di tutta la famiglia.
Per altri suggerimenti sulla sicurezza online visitate www.google.com/safetycenter
Di seguito trovate anche un’utile infografica che potete anche leggere insieme ai ragazzi.
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