L’ABC della merenda per la scuola e lo sport
Scegliere la giusta merenda per la scuola non è sempre facile.
I bambini si lasciano spesso condizionare dalle scelte dei compagni di classe e sarà capitato a tutti, almeno una volta, di tornare a casa e chiedere alla mamma di poter portare a scuola la merenda che aveva l’amico il giorno prima.
Ovviamente ogni genitore decide liberamente cosa far mangiare ai propri figli ma non sempre le abitudini alimentari degli altri sono in linea con le nostre. Non è raro vedere bambini consumare quotidianamente merende unte e bisunte, ricche di grassi e probabilmente poco nutrienti.
Il sacchetto di patatine, la focaccia con il salame e il panino con il rognone non credo che debbano essere assolutamente banditi dalla dieta dei bambini, ma escludo la possibilità che le mie figlie li portino a scuola per merenda.
Tanto più che le loro insegnanti, molto attente a questo aspetto, hanno più volte consigliato ai genitori di evitare di mettere negli zaini dei bambini merende troppo pasticciate e che appesantiscano. Oltre al danno che si reca alla salute dei bambini, il rischio è che l’attenzione possa calare a causa della lunga digestione e che all’ora di pranzo non mangino nulla.
Come dovrebbe essere la giusta merenda per la scuola e lo sport?
Per affrontare una giornata di scuola e le attività sportive pomeridiane i bambini hanno bisogno di una merenda completa e nutriente. La merenda ideale dovrebbe fornire un apporto calorico e nutriente bilanciato: il 50% di carboidrati, il 35% di grassi e il 15% di proteine.
I carboidrati garantiscono la dose di energia necessaria per lo studio e lo sport. I grassi, nelle dosi raccomandate, forniscono energia e svolgono la funzione di trasportatori di vitamine. Le proteine sono indispensabili per la formazione dei tessuti dell’organismo e per lo sviluppo osseo.
Le twins solitamente portano a scuola yogurt, biscotti, snack leggeri o qualcosa preparato in casa da me, ma difficilmente queste merende soddisfano tutti i bisogni nutrizionali.
Inoltre bisogna sempre fare i conti con lo spazio e il tempo… non possono portare a scuola la schisceta!
L’ultima novità nel mondo delle merende, che hanno voluto provare le twins recentemente è l’ABC della merenda di Parmareggio.
L’ABC della merenda di Parmareggio
E’ un KIT che contiene un prodotto a base di Parmigiano Reggiano (Parmareggio Snack, Formaggini Parmareggio o Parmareggio Snack Bio), grissini o frutta secca e un frullato 100% frutta.
Alle mie bambine piace tantissimo perché da sempre sono golose di Parmigiano Reggiano. E io sono tranquilla perché è un alimento ricco di sostanze nutritive, molto pratico da portare a scuola, nella confezione poco ingombrante, e che si conserva fino a 4 ore fuori dal frigorifero.
Inoltre l’ABC della merenda è stata studiata da Parmareggio in collaborazione con il nutrizionista Dott. Giorgio Donegani per proporre una merenda che garantisse il corretto apporto di carboidrati, proteine e grassi, rispettando quindi il corretto profilo nutrizionale che dovrebbe avere un fuoripasto.
Formaggio, grissini (o frutta secca) e frullato di frutta in un’unica merenda permettono ai bambini di assumere le vitamine A e C e i sali minerali, tra cui il calcio, che è essenziale per la crescita delle ossa.
Sul sito Parmareggio.it potete trovare gli ingredienti di ogni kit dell’ABC della merenda e anche una sezione dedicata ai bambini con giochi, fumetti, papertoys, suonerie e altre divertenti attività.
Fino a metà marzo si possono scaricare anche i giochi da tavolo delle diverse epoche per giocare con i bambini “A spasso nel Temporeggio” utilizzando le gommine che si trovano in ogni confezione.
Siamo entrati nel periodo delle gare di ginnastica. Spesso capita che le twins debbano esibirsi in orari che impediscono loro di pranzare come dovrebbero. Anche in quei casi ci vuole uno snack nutriente ma che allo stesso tempo non le appesantisca, ecco perché l’ABC della merenda troverà un posticino anche nelle borse della palestra. Qui ne abbiamo per tutti i gusti 😉
#parmareggio
