I nonni ascoltano: è questo il loro segreto.
Vi siete mai chiesti perché i bambini abbiano un’adorazione per i nonni? La risposta è semplice: perché i nonni ascoltano.
Noi genitori siamo sempre di corsa. Incastriamo i nostri impegni di lavoro con quelli scolastici e sportivi dei figli, e la nostra vita è un’eterna lotta contro il tempo.
Abbiamo l’ansia del tutto e subito e quando andiamo a prendere i bambini a scuola li bombardiamo di domande:
com’è andata oggi?
ti ha interrogato?
che voto hai preso?
Ci aspettiamo che ci raccontino la loro giornata in cinque minuti, durante il tragitto in auto dalla scuola alla palestra o al campo da calcio, magari mentre ingurgitano la merenda.
Se riusciamo a ottenere due parole frammentarie è già qualcosa e il massimo a cui aspiriamo è che una delle due sia il voto dell’interrogazione.
Con i nonni è tutto diverso.
I nonni non hanno un cartellino da timbrare. Non corrono mai.
I nonni mettono i nipoti in cima alla loro to do list. Organizzano le giornate in funzione dell’orario in cui suona la campanella della scuola e sono sempre in prima fila davanti ai cancelli con almeno venti minuti d’anticipo – non sia mai che suoni prima! –
I bambini sono felici di sapere che fuori da scuola ci sono i nonni ad aspettarli, pronti a prendere gli zaini sulle loro spalle e a tenerli per mano per andare insieme verso casa.
I nonni non fanno centomila domande noiose, chiedono solo come stai? E basta questo per dare il via a un monologo di un’ora.
I bambini parlano ai nonni con il cuore in mano, perché anche i nonni ascoltano con il cuore.
I nonni non interrompono. Non giudicano. Non rimproverano se una parola su due non è il numero 10. E i nipoti si sentono liberi di raccontare la giornata, fatta di interrogazioni di italiano, di verifiche di matematica, ma anche di corse nel giardino della scuola e di risate coi compagni di classe.
I nonni ascoltano sempre, non perché non abbiano nulla da fare, anzi, ma perché non c’è niente che meriti più attenzione dei nipoti, anche se non sempre lo ammettono 😉
Non tutti hanno la fortuna, né il piacere a volte, di poter contare sulla presenza dei nonni. Spesso dissapori primordiali, divergenze di opinioni o metodi educativi contrastanti impediscono quella che dovrebbe essere la naturale integrazione dei nonni nel nucleo familiare.
Preferisco non giudicare situazioni che non mi appartengono ma la mia esperienza positiva mi porta a credere che i nonni siano una presenza importante per le famiglie e un tesoro dal valore inestimabile per i nipoti.
Le mie figlie hanno avuto la fortuna di crescere con tutti i nonni e una bisnonna molto presenti.
Soprattutto le tre nonne si sono sempre dimostrate un valido aiuto per me e hanno sempre trovato il tempo per ascoltare le nipoti.
La nonna paterna soffre fin da giovane di un calo dell’udito e con l’età ha dovuto fare i conti con un progressivo peggioramento.
Il calo dell’udito è un problema che viene spesso sottovalutato ma in realtà implica diverse conseguenze. Tra queste c’è l’isolamento dal mondo circostante, perché chi soffre di ipoacusia tende a partecipare poco alle conversazioni e a essere meno loquace.
Un altro aspetto da non trascurare è la sicurezza, sia della propria persona che dei nipoti di cui ci si prende eventualmente cura: per vivere serenamente è fondamentale poter sentire immediatamente suoni, rumori e anche voci che segnalano un pericolo.
La nonna non voleva rinunciare ad ascoltare i pianti, le chiacchiere e le risate dei nipoti, e nemmeno a prendersi cura di loro, quindi decise di fare una valutazione dell’udito in un centro Amplifon.
Un esperto le propose la soluzione acustica più adatta alle sue necessità e che le ha permesso di recuperare l’armonia con se stessa e con gli altri.
I nonni ascoltano. Ma per ascoltare hanno soprattutto bisogno di sentire.
Anche dopo la Festa della Mamma Amplifon continua a offrire il controllo gratuito dell’udito.
Se volete fare un gesto d’amore per la vostra mamma, potete accompagnarla in un centro Amplifon dopo avere richiesto l’appuntamento sul sito o al numero verde 800 046 385.
Se sarà necessario, un esperto le proporrà la prova gratuita per 30 giorni di una soluzione acustica personalizzata.
#Amplifon
(post in collaborazione con Amplifon)
SEGUI THE POCKET MAMA SU FACEBOOK