Se potessi tornare indietro e scegliere, rifarei due gemelli. Vi spiego perché.
Essendo cresciuta con un fratello più piccolo che, tra amore e odio, è stato un compagno di giochi, fin da bambina ho sempre desiderato avere almeno due figli.
Certo, mi sarei aspettata di farli uno per volta quei due figli!
Invece a volte la vita ti riserva sorprese inaspettate, il tutto subito si verifica nelle situazioni in cui meno te lo saresti immaginato ed ecco che in nove mesi ti ritrovi da due a quattro.
Avere due gemelli non è come avere due figli di età diverse.
Non si può fare un paragone, perché sono due realtà totalmente differenti tra loro, influenzate sicuramente anche dal temperamento dei bambini, dalla percezione che la mamma ha delle difficoltà quotidiane e dalle sue capacità di gestione.
Cosa significhi avere due figli di età diverse non lo posso raccontare da mamma, perché ho vissuto questa condizione solo da figlia, però se potessi tornare indietro e avessi la possibilità di scegliere, rifarei due gemelli un’altra volta.
I motivi per cui rifarei due gemelli
Spesso mi domando come sarebbe stata la mia vita se avessi fatto un figlio per volta ma non riesco a darmi una risposta, perché l’unico tipo di maternità che conosco è al quadrato e non posso immaginare la mia famiglia diversa da quella che è.
Un figlio è un miracolo della vita, due gemelli sono un doppio miracolo, un sogno che si avvera due volte e bisogna esserne grati, anche se la strada sembra sempre in salita e non si riesce mai a vedere la luce in fondo al tunnel. Vi garantisco che prima o poi si vede – se volete sapere quando, non perdete i prossimi post 😉
I primi mesi di vita sono sicuramente i più difficili da gestire e ci vuole tanta organizzazione. Durante la crescita ci saranno fasi altrettanto critiche ma i gemelli hanno le stesse esigenze quindi tanto vi verrà tolto, tanto vi verrà dato, soprattutto in termini di tempo e fatica.
Sempre a proposito di tempo, i gemelli si bastano: imparano a giocare insieme, e da soli, fin da piccolissimi, quindi non richiedono le stesse attenzioni e la stessa interazione di un figlio unico, che da solo si annoia e cerca costantemente la mamma.
Imparano presto a essere indipendenti. Noi mamme di gemelli tendiamo a viziare meno e a lasciar fare di più ai bambini. Si chiama forse istinto di sopravvivenza: sia della mamma, che ha bisogno di ottimizzare il tempo e avere le mani più libere, sia per i bambini che, se non hanno sempre la pappa pronta, imparano a farsela da soli.
Il rapporto tra fratelli è magnifico ma il legame tra gemelli è stupenderrimo. E’ qualcosa di unico e inspiegabile, se non si vive in prima persona.Da genitori possiamo cogliere solo delle sfaccettature che ci fanno immaginare quanto possa essere grande la loro unione.
Si regala ai figli un amico per la vita. Certamente anche i fratelli crescono insieme ma i gemelli scoprono insieme il mondo e vivono congiuntamente ogni fase e ogni tappa importante della loro vita.
Si sostengono l’un l’altro, in famiglia e nei contesti sociali. A volte è come se diventassero una sola entità, una famiglia nella famiglia ma, se impariamo a gestirla al meglio, porterà più vantaggi che svantaggi.
I gemelli sono uno la coscienza dell’altro. Due teste sono meglio di una: sono spesso complementari e, il più delle volte, se un gemello sta per commettere un errore, l’altro lo aiuta a riflettere o a rimediare. Ovviamente questa è la mia esperienza personale ma posso dirvi che è stato di grande aiuto responsabilizzare le mie twins e insegnare loro a controllarsi a vicenda.
Non dobbiamo fare concessioni in funzione dell’età dei figli. Quello che concediamo a uno, possiamo concedere anche all’altro e non si creano controversie tra il più grande, che può fare più cose, e il più piccolo, che vorrebbe seguire le orme del fratello.
Imparano fin da piccoli a condividere tutto e a essere altruisti…certo, bisogna prima superare la fase del questo è mio… ma è solo un dettaglio
Infine si dice che le mamme di gemelli siano più longeve delle altre donne. Beh… se tra cent’anni leggerete ancora i miei post, significa che è realmente così 😉 (Se volete saperne di più sugli studi condotti, trovate i riferimenti qui.)
SEGUI THE POCKET MAMA SU FACEBOOK